Esami di Ammissione + Richemont Star + Corso a cura dell’Avvocato Simone Pieragostini

club_soci

Una giornata di fine settembre ricca di avvenimenti per il Richemont Club Italia.

Come consuetudine la ripresa delle attività dopo le ferie estive è iniziata presso la Cast Alimenti, con gli Esami di Ammissione, che quest’anno hanno dato l’opportunità a 13 aspiranti soci di entrare a far parte del Club.
Un’attenta giuria di professionisti, presieduta da Fabrizio Zucchi, Presidente di Commissione, e formata da Renato Flaborea, Ezio Testolin, Ezio Grotto e Remi Genois, ha esaminato i candidati con scrupolo e competenza.
A tratti emozionati, ma determinati a raggiungere l’ambito traguardo, i partecipanti hanno preparato ed illustrato i loro prodotti – due tipi di pane o un pane ed un prodotto lievitato biologicamente, dolce o salato – rispondendo alle numerose domande poste dalla commissione.
Oggetto di valutazione: la chiarezza e la completezza delle ricette, la scelta delle materie prime, il rispetto delle norme igieniche e dei tempi di lavorazione, le metodologie, la complessità, la precisione, la presentazione de prodotti. Molti i parametri da considerare. Da apprezzare la voglia di crescere con umiltà del candidato, fondamentale per fare parte di un gruppo che vuole arricchirsi ogni giorno umanamente e professionalmente.

Nove i candidati che riusciranno quest’anno a superare la prova:
• Raffaele Artuso: torinese di origine ma di Reggio Emilia di adozione, sceglie di presentarsi con due prodotti che lascino trasparire la sua storia personale e siano accomunati dal territorio. Propone così la Tera funzionale, un pane tipico dell’appennino reggiano prodotto con farine integrali, abbinato al guancialino toscano.
Come secondo prodotto una Pesca all’inglese, la rivisitazione di un famoso dolce di Prato.
• Bruno Andreoletti: bresciano, partecipa all’esame con un Filone rustico e dei Croissant al cioccolato
• Ivano Baiunco: titolare di una pasticceria a Torino, propone un Pane al farro e dei Grissini intrecciati con gocce di cioccolato e cacao, molto leggeri e fragranti.
• Roberto Morano: dipendente presso una pasticceria torinese, presenta un particolare Panfino fichi e noci e dei Bomboloni fritti in olio di oliva,farciti con crema pasticcera alla vaniglia Bourbon o con confettura di ciliegie.
• Alessandro Pagani: titolare di una forneria in provincia di Brescia, realizza una Baguette con lievito misto e un Pane della nonna.
• Giancarlo Sensini: parmense, facente parte della terza generazione di una famiglia di fornai, si è voluto cimentare con un Pane con farina macinata a pietra di grano tenero integrale e un Pane con olio extra vergine d’oliva e parmigiano reggiano.
• Andrea Guaglianone: giovanissimo dipendente di un panificio pasticceria vicentino si presenta con una Ciabatta ed una Crostata amaretto e pesche.
• Lorenzo Dameno: cresciuto a Magenta, nella forneria di famiglia, è oggi titolare di una forneria nel milanese. Affronta la prova d’esame con una Ciabatta con biga ed un Pane con lievito naturale.
• Yuri Pellicciardi: dipendente in una pasticceria bolognese, supera la prova con un Pane Bio ai sei grani antichi e Brioche bio, yogurt di capra, miele di tiglio e cacao.

Roberto Perotti, Presidente del Richemont Club Italia, ha dato alla fine della giornata il suo personale benvenuto a tutti, dispensando preziosi conigli per un buon inizio.

Durante la mattinata, in un’altra sala, si svolgeva il Richemont Star, una prova di capacità professionale riservata ai Soci del Club.
Quest’anno la partecipazione prevedeva la presentazione di un “Pane Pugliese” e di un “Prodotto con miele a lievitazione biologica”.
In commissione: lo chef Francesco Alessi, il Maestro Pasticcere Mauro Scaglia, il giornalista enogastronomico Riccardo Lagorio e la studentessa in pasticceria Alessandra Maria Perotti.
Tra gli organizzatori Mauro Marini, con la collaborazione di Valentina Venuti e Marta Perotti.

Infine, in aula magna, un’interessantissima lezione tenuta dall’Avvocato Simone Pieragostini. Un corso che ha analizzato approfonditamente la normativa sulla attualissima “etichetta nutrizionale” sviscerando ogni possibile problematica, dando chiarimenti e consigli sulla sua applicazione.
Non poteva mancare quindi un fondamentale aggiornamento dei recenti decreti attuativi del Jobs Act con l’analisi delle nuove norme e sanzioni su voucher, lavoro nero e sicurezza sul lavoro.

Una giornata davvero intensa per tutti ma un nuovo e rinnovato entusiasmo si respirava alla Richemont.
Un grande associazione che che cresce ogni giorno di più grazie a tutti coloro che si impegnano a realizzare un grande progetto comune.

Complimenti e un benvenuto a tutti i nuovi Soci, che questo sia un inizio di un’esperienza di crescita importante per tutti voi.

 

[easingslider id=”3571″]

Festival International du Pain 2023

Festival International du Pain 2023

Emmanuele Forcone

Festa di inzio estate 2023

Mondial forni

Non si festeggia mai abbastanza