Assemblea annuale del Club ed “errori in panificazione”

Il consueto incontro mensile dei membri della Sezione Nord del Richemont Club Italia, tenutosi nella mattinata di Domenica 28 Aprile presso la sede di Cast Alimenti a Brescia, si è suddiviso in due parti.
La prima ha visto lo svolgimento dell’assemblea annuale dei soci, mentre nella seconda il docente Carlo Gronchi ha tenuto un corso teorico sugli “Errori in Panificazione”.
Ad aprire la riunione è stato il presidente Perotti che, dopo aver brevemente spiegato a tutti una questione riguardante alcuni problemi riscontrati nell’invio delle e-mail ai membri del club, ha iniziato ad esporre la propria relazione sull’anno corrente. Cominciando con il ringraziare tutti per la numerosa e produttiva partecipazione al Sigep di Rimini (senza dimenticarsi dei fondi raccolti che in quell’occasione vennero donati alle associazioni AIPD di Brindisi e Noi Genitori di Como), egli ha voluto esprimere l’importanza di un alimento così speciale ed antico come il pane. Un cibo che da millenni accompagna l’uomo a tavola e che proprio per questo dev’essere valorizzato il più possibile.
Il presidente ha voluto poi ribadire che uno dei fondamenti del Club deve assolutamente essere la forza del gruppo, anche come risposta ad alcuni commenti apparsi sui social dove personaggi invidiosi ed evidentemente infastiditi dal Richemont additavano quest’ultimo come una setta. Perotti ha dunque spiegato ai soci di non dare importanza a questi provocatori, i quali spesso sono proprio gli stessi che non sono riusciti a superare l’esame d’ammissione al Club.
La relazione ha poi toccato l’argomento dei concorsi, ai quali numerosi soci risponderanno presente anche quest’anno. Il primo citato è stato “Bread in the city” di Rimini Sigep 2020, al quale parteciperà un team composto da Stefano Priolo, Pascal Barbato e Antonio De Tommaso, tutti della Sezione Sud.
Per quanto riguarda invece l’europeo “Pellon d’Or” i candidati sono Nicholas Tecchiolli, Matteo Manuini, Bruno Andreoletti e Fabrizio Zucchi.
Al “Mondial du Pain” invece si recheranno Cristian Trione, Simone Dentella e Gianfranco Fagnola. Dopo aver fatto gli auguri a tutti loro, il presidente ha poi concluso il proprio discorso con i ringraziamenti indirizzati ai soci, alle loro famiglie che li sostengono in questa faticosa ma bellissima passione e alla segreteria.
La parola è poi passata al segretario nonché tesoriere del Club Matteo Cunsolo, il quale ha illustrato con molta trasparenza tutte le spese sostenute nell’ultimo anno dalla cassa del gruppo. L’ultima parte dell’assemblea è stata costituita dalle proposte per gli incontri futuri. In particolare sono stati richiesti approfondimenti sui seguenti ambiti: il lievito madre in tutte le sue forme, la gestione del personale in panificazione, l’immagine del fornaio, la Pizza e le caratteristiche specifiche dei diversi ingredienti.
Terminata l’assemblea annuale, intorno alle 11 c’è stata la solita pausa di circa un quarto d’ora. Una volta ripresa la riunione è intervenuto l’avvocato del Club Simone Pieragostini per fornire come di consueto le note giuridico-economiche a tutti i soci. In particolare ha spiegato che dal 1 Luglio ci sarà l’obbligo per chi fattura almeno €400.000 annui di passare allo scontrino elettronico, eliminando dunque quello cartaceo.
Per tutti gli altri la legge entrerà in vigore dal 1 Gennaio 2020. Altro argomento toccato dall’avvocato è stata la proposta di legge sulla riduzione delle ore lavorative (tema che verrà approfondito ulteriormente nei prossimi incontri).
A questo punto ha preso la parola il docente Carlo Gronchi che, come detto, ha illustrato ai presenti gli errori da non commettere in panificazione. A differenza degli incontri precedenti, dove veniva mostrata concretamente la preparazione di pani e altre specialità, questa volta il corso è stato puramente teorico.
Durante la sua spiegazione, il professor Gronchi ha citato più volte il libro “Biotecnologia dei prodotti lievitati da forno” di Aldo Corsetti e Marco Gobbetti, pubblicato nel 2010. Altro importante documento citato dal docente è stato il rinomato “Trattato della moderna panificazione”, datato 1951 e realizzato da Arnaldo Luraschi. All’interno del corso è stata posta particolare attenzione ad elementi come grani, farine, bighe, tipi di impastatrici, amidi ma soprattutto le varie tipologie di enzimi con le loro relative caratteristiche.
L’esposizione è terminata intorno alle 13 e le è seguito il solito pranzo con tutti i soci. Prossimo appuntamento a cui prenderà parte il Richemont Club è l’importante “Congresso sui risultati attuali sul tema del lievito madre” che si terrà a Lucerna (in Svizzera) i giorni 9 e 10 Maggio. Il prossimo incontro nella sede bresciana avverrà invece la mattina di Domenica 19 Maggio.
Davide Perotti