L’importanza del forno – Mondial Forni – Tecnologia per la cottura

Lo scorso 31 ottobre si è svolto l’importante seminario dedicato a “Le Differenti tecniche di cottura per una produzione ai massimi livelli” direttamente nella sede del nostro sponsor Mondial Forni, nel veronese. Primo corso sulle tecniche di cottura, è stato un momento fondamentale per raccontare tutti i segreti dello strumento primario del lavoro del panificatore, il forno.
Come già intrinseco nella parola, il mestiere del fornaio non può esistere senza il forno e saper scegliere quello giusto e conoscerne tutte le caratteristiche è di primaria importanza. Così, il seminario in Mondial Forni, si è svolto con tre focus fondamentali: Formazione teorica sulle tecniche di cottura; prove pratiche di cottura; visita nello stabilimento Mondial Forni per conoscere come nasce un forno.
I soci Richemont, più di 60 per l’occasione, accolti dal saluto del Presidente Stefano Benini e del CEO Luca Gennai, si sono così divisi in tre gruppi per approfondire a rotazione le tematiche della giornata grazie agli interventi dei tecnici Edoardo Corti, Ivo Corsini, Luca Scarcella e Andrea Tamagnini.
Dall’incontro, culminato nell’assaggio nell’House Bakery, ne sono emersi tanti spunti interessanti. Innanzitutto si sono approfondite le capacità delle varie tipologie di forno, ognuna in grado di performare in maniera diversa in base al tipo di prodotto. Si è così parlato ad esempio di forni rotativi, particolarmente adatti per panettoni, colombe e biscotteria, di forni a tubi per la cottura lenta, di forni elettrici versatili per tante tipologie di pane.
Dalla cottura dello stesso prodotto nei diversi forni e dalle diverse tecniche utilizzate si è poi potuto procedere all’assaggio e scoprire, stavolta in maniera empirica, le differenze tra una cottura e l’altra valutandone il risultato.
“Scegliere il forno giusto è davvero fondamentale. Tante sono le variabili da valutare e prima di fare un acquisto così importante il forno va provato per poi scegliere con cognizione in base alle proprie esigenze. Anche perché il forno, rispetto a tanti altri strumenti di lavoro, è non solo il principale ma anche quello che sarà al fianco del panificatore per almeno 20 anni e spesso molti di più” racconta Roberto Perotti, Presidente Richemont Club Italia e International.