La colazione dal Fornaio

«È stato bello rivedere tanti amici e colleghi…per me è stato come “tornare a casa” per qualche giorno». Queste le parole di Ezio Marinato a seguito dell’incontro “La Colazione del Fornaio”, avvenuto in Cast Alimenti alla fine del mese di gennaio. Un incontro sold out già nei giorni antecedenti all’evento in cui Ezio Marinato prometteva di raccontare non solo le preparazioni tipiche per la colazione in panificio ma soprattutto trucchi e competenze per organizzare al meglio il lavoro. Le attese non sono state deluse, anzi. Marinato ha confermato di essere un grande professionista e di conoscere perfettamente la materia che tratta e le problematiche tipiche del laboratorio proponendo dolci da forno lievitati belli e buoni, ma soprattutto vendibili e replicabili all’interno del panificio privilegiando quindi praticità e ottimizzazione del lavoro.
«Ho dato la mia idea di colazione sotto un aspetto organizzativo senza tralasciare gusto ed estetica» ha detto Marinato, ringraziando anche per il prezioso lavoro Matteo Manuini, socio che l’ha affiancato in tutte le preparazioni già dal sabato, e tutto lo staff dei ragazzi di Cast Alimenti.
Chi è Ezio Marinato
Nato a Pordenone il 31 ottobre 1965 vive con la famiglia a Cinto Caomaggiore, un piccolo paesino in provincia di Venezia dove si trova, dal 1924, anche il panificio di famiglia, oggi gestito da lui insieme alle sorelle Annalisa e Ornella.
All’inizio degli anni ’80 ottiene il diploma di panettiere/panificatore alla scuola professionale di panificazione e pasticceria di Cividale del Friuli.
In quegli anni nonostante la giovane età non mancano le alzate notturne per “dare una mano” in panificio, importante insegnamento per comprendere la parola “sacrificio” ma nello stesso tempo per accendere in lui la curiosità di approfondire il mondo dell’arte bianca.
Da qui seguono corsi, seminari e aggiornamenti di ogni genere e, negli anni ’90, l’iscrizione al Richemont Club, importante per la crescita professionale e per ampliare la sua visione grazie al continuo scambio con colleghi provenienti da tutta Italia.
Tante le soddisfazioni di quegli anni come la vittoria del campionato Europeo a Bulle (Svizzera) nel 2002 con la squadra nazionale fino ad arrivare nel 2007 alla vittoria del primo “Mundial du Pain” svolto a Lione in Francia.
Da quel momento inizia la “carriera” da consulente, iniziando collaborazioni con scuole come ALMA e CAST ALIMENTI e diverse aziende del settore sia in Italia che all’estero. Nel 2016 è insignito del premio MAM (maestro di arte e mestieri), nel 2017 diventa responsabile didattico per il corso Bakery Chef della scuola internazionale di cucina ALMA. In collaborazione con Italian Gourmet scrive il libro “Farina d’Autore” che racchiude, oltre a molte ricette, il suo pensiero e la sua visione sull’arte bianca. Con gli stessi editori, e insieme ad altri tre colleghi, pubblica un libro sulle fermentazioni spontanee sui prodotti da forno.
Riceve il riconoscimento come uno dei 5 fondatori della panificazione moderna italiana e il suo panificio viene valutato con i 3 pani dalla rivista Gambero Rosso.